Forte impennata del debito globale che nel 2024 raggiungerà i 315.000 miliardi di dollari, un valore tre volte più grande del PIL globale.
A livello globale il debito pubblico è arrivato 97.000 miliardi di dollari nel 2023, con un aumento di 5.600 miliardi di dollari rispetto al 2022. Sul totale il debito delle famiglie ammonta a 59,1 trilioni di dollari, quello delle imprese a 164,5 trilioni di dollari e quello pubblico (prestiti dei governi) a 91,4 trilioni di dollari.
Il debito globale ha raggiunto un livello ingestibile in cui i mutuatari cedono gran parte delle entrate per servire solo il debito, principalmente in termini di interessi. Tanto è vero che questo livello così elevato del debito globale minaccerebbe, secondo il rapporto di valutazione intitolato A world of debt 2024: A growing burden to global prosperity, spesa per lo sviluppo dei Paesi, in particolare di quelli in via di sviluppo e poveri.
Secondo l’ultima valutazione delle Nazioni Unite, nel 2023 i Paesi in via di sviluppo spenderanno 847 miliardi di dollari per il pagamento degli interessi. Si tratta di un aumento del 21% rispetto al 2021. Per questi Paesi, anche il tasso di interesse è più alto, fino a quattro volte quello degli Stati Uniti. Secondo la valutazione delle Nazioni Unite, circa 3,3 miliardi di persone risiedono attualmente in Paesi in cui il pagamento degli interessi sul debito supera la spesa per l’istruzione o la sanità.