I risparmiatori beffati dal crack di Banca Marche potranno essere risarciti.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato in una recente sentenza resa nota dall’Unione Nazionale Consumatori con un pool di avvocati e che include anche i risparmiatori di Cariferrara, Banca Etruria e Carichieti, Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
L’Unione Consumatori aveva già ottenuto una vittoria al Tar, lo scorso anno, ma il ministero aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato. Gli esclusi in tutta Italia si aggirano sulle 5mila persone che non hanno rivisto più un euro dopo i fallimenti degli istituti di credito. Accolto il ricorso il Consiglio di Stato riammette i risparmiatori cui era stata rigettata l’istanza di indennizzo per non aver provato la sussistenza delle “violazioni massive”, requisito necessario per ottenere il rimborso.