ANSA – I legali del principe Harry hanno raggiunto un accordo extragiudiziale (con indennizzi imprecisati) col News Group Newspapers (Ngn) di Rupert Murdoch, che evita così il rischio di una condanna pubblica nel processo all’Alta Corte di Londra per la causa intentata dal secondogenito di re Carlo nei confronti del gruppo editoriale del tabloid Sun per violazioni della privacy e raccolta illegale di informazioni.
Si è arrivati a questo dopo che ieri c’era stato un rinvio immediato all’apertura delle prima udienza a fronte delle discussioni avviate fra le parti.
Il gruppo editoriale di Murdoch, oltre a pagare ad Harry un “risarcimento sostanzioso” – non rivelato pubblicamente nella sua entità esatta, come sempre in caso di transazioni extragiudiziali – ha presentato “scuse complete e inequivocabili” per “l’hacking telefonico, la sorveglianza e l’abuso di informazioni private da parte di giornalisti e investigatori privati ;da loro incaricati”, come ha dichiarato all’Alta Corte l’avvocato di Ngn, Anthony Hudson