La “longevity escape velocity” (LEV) è un concetto che si riferisce al punto in cui il progresso scientifico e tecnologico nella medicina rigenerativa e nelle terapie anti-invecchiamento supera il tasso di invecchiamento umano.
In altre parole, se le innovazioni in grado di estendere significativamente la vita continuano a svilupparsi a un ritmo sufficiente, le persone potrebbero vivere più a lungo di quanto invecchiano, consentendo loro di beneficiare delle future scoperte.
Questo concetto è spesso associato a ricerche nel campo della biogerontologia, che studia i processi biologici dell’invecchiamento. Se si raggiunge la LEV, si potrebbe ipotizzare una vita potenzialmente illimitata, in cui le persone non solo vivono più a lungo, ma anche con una qualità della vita migliore. Tuttavia, il raggiungimento di questa soglia solleva anche importanti questioni etiche, sociali ed economiche, relative a risorse, popolazione e accesso alle tecnologie avanzate.