Dopo l’iniziale presentazione nell’ottobre 2017, il progetto di Neom, la città futuristica da 500 miliardi di dollari dell’Arabia Saudita, sta lentamente avanzando tra i vari siti che lo compongono.
Il sito è immaginato come un centro di 10.200 miglia quadrate (26.500 chilometri quadrati) per la tecnologia e gli affari, completamente alimentato da energie rinnovabili. Oltre a fungere da centro per l’innovazione nel campo delle biotecnologie, la megalopoli dovrebbe essere anche una comunità di lusso con “porti turistici scintillanti”, “parchi a tema da record”, e “il giardino più grande del mondo”.
È stato recentemente comunicato il completamento di Sindalah, un’isola resort nel Mar Rosso progettata dallo studio italiano Luca Dini Design and Architecture. Prima regione inaugurata di Neom, il resort è descritto come come una “destinazione isolana di lusso” situata a cinque chilometri dalla costa.
Seguiranno aggiornamenti.