Nel bilancio 2023 della SRIP spicca la crescita in Ticino dei colpi messi a segno da gruppi di minorenni contro coetanei – Le inchieste per pornografia risultano in calo, le violenze carnali crescono.
Reati sessuali in aumento e baby rapine pure
Nel bilancio 2023 della SRIP spicca la crescita in Ticino dei colpi messi a segno da gruppi di minorenni contro coetanei – Le inchieste per pornografia risultano in calo, le violenze carnali crescono
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RG 12.30 del 09.04.2024: Il servizio di Alain Melchionda sui reati contro l’integrità delle persone
RSI Info 09.04.2024, 12:05
Crescono in Ticino i reati sessuali denunciati e le rapine commesse da minorenni nei confronti di coetanei. Sono queste le due tendenze che spiccano nel rapporto 2023 della Sezione reati contro l’integrità delle persone (SRIP), che peraltro evidenzia una sostanziale stabilità nel numero d’inchieste aperte e un leggero aumento degli arresti.
Lo scorso anno la SRIP ha aperto 478 inchieste penali, una cifra che si può considerare in linea con quella dell’anno precedente (468). Le situazioni dalle quali, dopo approfondimento, non sono emersi elementi di rilevanza penale sono state 255 (194 l’anno precedente). Quando necessario queste situazioni sono state segnalate alle Autorità regionali di protezione (ARP), ai servizi sociali o ad altri partner dell’ambito sociale o educativo. D’altra parte si rileva un aumento degli arresti, passati da 26 nel 2022 a 35 lo scorso anno.
In aumento, come detto, i reati sessuali, che da 87 sono passati a 117. In particolare sono state denunciate 24 (17 nel 2022) violenze carnali, 20 (13) coazioni sessuali, 47 (42) atti sessuali con fanciulli, 10 (4) atti sessuali con persone incapaci di discernimento, 15 (8) molestie sessuali e 1 (3) caso di esibizionismo.