Tra i primi a beneficiare della vittoria di Trump è l’impero economico di Elon Musk: questa mattina a Wall Street in pre-apertura il titolo Tesla (auto elettriche) fa segnare un balzo del +13%. Il magnate ha finanziato la campagna del nuovo presidente con 130 milioni di dollari.
Il dollaro è salito ai massimi degli ultimi due anni, mentre il Bitcoin è balzato a un livello record superando la soglia dei 75mila dollari. “Faremo dell’America la capitale cripto del mondo”, aveva detto Trump in campagna elettorale. Sul fronte dei Treasury, il rendimento a 10 anni è salito a oltre il 4,4% sulle speculazioni che i tagli alle tasse proposti da Trump e altri piani di spesa aumenteranno il deficit fiscale, mentre eventuali tariffe potrebbero riaccendere l’inflazione. Le materie prime, dal petrolio ai metalli e ai cereali, sono invece scese a causa del rafforzamento del dollaro e dei timori per i dazi sulle merci cinesi.