Quando una bambola e l’inventore della bomba atomica si sfidano in una lotta all’ultimo biglietto staccato il risultato può essere solo uno.
E quel risultato non può che far bene alle sale cinematografiche che stanno, finalmente, ricevendo un po’ di respiro dopo i tragici anni pandemici.
Barbie vs Oppenheimer è un dualismo del tutto inaspettato ma vincente. Chi avrebbe mai detto che il miglior modo per farsi concorrenza fosse…farsi concorrenza, facendo vincere entrambi.
Quello appena concluso negli Stati Uniti è stato il weekend con il più alto incasso dai tempi di Avengers Endgame, secondo film più redditizio nella storia del cinema.
Barbie è in vantaggio e può vantare, al momento, un incasso mondiale di 382 milioni di dollari. Facile pensare che il film sulla bambola più famoso di sempre possa tranquillamente arrivare a superare il miliardo.
Cosa che, per motivi noti quali il vietato ai minori dei 18 anni e il divieto di riproduzione in determinati paesi come il Giappone (per ovvi motivi) non sarà facile per Oppenheimer che comunque se la sta cavando con un più che discreto incasso momentaneo di 202 milioni di dollari in tutto il mondo che resta comunque uno dei risultati migliori per un film di Cristopher Nolan.