Arrivata nelle ultime ore una svolta importante nell’indagine della Procura di Milano sul caso della villa in Versilia di Francesco Alberoni, acquistata da Dimitri Kunz D’Asburgo, compagno di Daniela Santanchè, e da Laura De Cicco, moglie del Presidente del Senato Ignazio La Russa per 2,45 milioni e rivenduta a gennaio dell’anno scorso, in meno di un’ora dal rogito, all’imprenditore Antonio Rapisarda per 3,45 milioni.
La Gdf sarebbe stata delegata ad indagare per riciclaggio sui flussi di denaro e la destinazione della plusvalenza di un milione e verificare se, parte della somma, sia servita per coprire i debiti di Visibilia.
Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria non avrebbero versato oltre 120mila euro di contributi previdenziali all’Inps per i dipendenti.
E’ quanto emerge dall’inchiesta di Milano in cui la ministra, il suo compagno Dimitri Kunz D’Asburgo e Paolo Concordia, consulente con gestione del personale, rispondono di truffa aggravata. La Procura anche su questo capitolo ha delegato l’Inps per accertare la cifra esatta, che potrebbe salire, relativa all’omesso versamento previdenziale. (ANSA)