Il 2023 è stato un anno da record per Stellantis che ha raggiunto il +11% di utile netto e +6% di ricavi.
Precisamente dopo l’anno da poco trascorso, Stellantis ha fatto salire l’utile a ben 18,6 miliardi di euro. Risultati straordinari per l’azienda di produzione automobilistica che annuncia anche un premio medio di 2.112 euro a tutti i dipendenti italiani.
Numeri molto alti anche nella produzione con Stellantis che ha prodotto in Italia 752mila veicoli, in aumento del +9,6% rispetto all’anno precedente, mentre la produzione dei componenti è cresciuta del +10,5%.
A fare il punto della situazione è l’ad Carlo Tavares che inizia il suo discorso negando qualsiasi tipo di trattativa con altre aziende e che chiude parlando della lotta alla concorrenza asiatica: “Voglio essere molto chiaro. Non ci sono trattative in corso con nessuno per una grossa operazione di fusione, sicuramente non con Renault. L’operazione con il gruppo francese è pura e semplice speculazione. Abbiamo la capacità per raggiungere 1 milione di veicoli al 2030 e forse anche prima se la produzione continuerà a crescere del 10% l’anno. Contro la Cina useremo tutte le competizioni che abbiamo, comprese quelle di Torino. Abbiamo bisogno dei migliori cervelli per sviluppare la tecnologia necessaria per combattere la concorrenza. Per raggiungere l’obiettivo di un milione di veicoli abbiamo bisogno di tutti gli stabilimenti italiani, quindi c’è sicuramente un futuro per Pomigliano e per Mirafiori. Arrivano nuovi modelli, ma non posso dire ancora quali.”