Nell’ultimo anno si sono registrati nuovi massimi storici per il prezzo del cacao che è quasi quadruplicato, e anche le uova di Pasqua ne hanno risentito, segnando aumenti anche del 40 per cento.
Secondo gli esperti i rincari sono conseguenza del cambiamento climatico: periodi di siccità prolungata, incremento delle temperature medie e intense precipitazioni, alterano l’ambiente e il territorio, decimando le produzioni agricole con effetti a cascata sull’offerta di alcune materie.
E’ ciò che accade in alcuni dei principali Paesi produttori di cacao, tra cui il Ghana e la Costa d’Avorio, che secondo le stime dell’Organizzazione internazionale del cacao da soli rappresentano il 60% della produzione globale.
Occhi puntati sulle commodity agricole e in particolare sul future del cacao, che ha recentemente raggiunto un nuovo livello record oltre 10.000 dollari per tonnellata ($/t), estendendo i guadagni da inizio anno a circa il 131%. Una performance da urlo che batte sia quella del titolo Nvidia (+87%) che quella del Bitcoin (+67%) in questi quasi tre mesi del 2024.