L’Energia Nucleare torna al centro delle discussioni politiche in Svizzera.
Sono diverse, infatti, le iniziative che mirano a tenere ancora in considerazione l’utilizzo dell’energia nucleare come mezzo nella transizione verso la neutralità climatica entro il 2050.
Nonostante l’interesse rinnovato della Svizzera, che si accoda ad altri paesi sul panorama internazionale, la quota di mercato dell’energia nucleare ha subito una flessione a livello globale probabilmente a causa degli alti costi legati alla tecnologia.
Sebbene diversi studi suggeriscano che è possibile raggiungere la neutralità climatica in Svizzera entro il 2050 senza l’atomo, dall’altra parte c’è un fondato scetticismo che vede un ostacolo nei tempi estremamente lunghi necessari per costruire e mettere in funzione un nuovo reattore.
Va anche specificato, però, che la Svizzera dispone già di un’abbondante fonte di energia rinnovabile usata da decenni, quella idroelettrica, che produce circa il 60% dell’elettricità, contro un terzo di origine atomica.