L’Etiopia ha deciso di richiamare alcuni dei suoi cittadini che vivono all’estero nelle condizioni più disagiate.
Il paese prevede di reintrodurre migliaia di cittadini nel proprio paese.
La decisione è stata resa pubblica una settimana fa e entrerà in vigore già ad aprile.
Un rapporto della rivista East African rivela che il governo etiope sta progettando di riportare indietro circa 70.000 cittadini dell’Arabia Saudita, le cui condizioni sono considerate squallide.
Secondo il ministro di Stato Birtukan Ayano, questa è la terza volta che questo programma viene implementato dal 2018 e si rivolgerà agli “etiopi che si trovano in una situazione difficile”.
“Dovrebbero essere preparati il budget, la logistica e i rifugi necessari per i rimpatriati”, ha aggiunto.