Nel pomeriggio di oggi, in attuazione del principio di auto difesa, la nave Duilio ha abbattuto un drone nel Mar Rosso.
Il drone si trovava a circa 6 Km dalla nave italiana, in volo nella sua direzione. Lo ha reso noto il ministero della Difesa.
“Gli attacchi terroristici degli Houthi sono una grave violazione del diritto internazionale e un attentato alle sicurezza dei traffici marittimi da cui dipende la nostra economia. Questi attacchi sono parte di una guerra ibrida, che usa ogni possibilità, non solo militare, per danneggiare alcuni Paesi e agevolarne altri”. Queste le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto
Il drone è stato lanciato dallo Yemen ed era diretto, come detto, verso nave Carlo Duilio, il cacciatorpediniere della Marina Militare che sarà la base della nascente operazione europea Aspides sotto la guida del contrammiraglio Stefano Costantino. Gli Houthi, così, hanno lanciato il loro primo attacco diretto all’Italia e rischiano di far precipitare la crisi nel Mar Rosso, da diversi mesi sotto attacco da parte dei ribelli yemeniti.