Il colosso del fast food McDonald’s ha riscontrato guasti ai sistemi in diversi paesi che hanno portato alla chiusura di alcuni dei suoi ristoranti per ore, ma ha escluso problemi di sicurezza informatica come potenziale causa del problema.
La catena con sede negli Stati Uniti ha affermato che l’“interruzione tecnologica” di venerdì ha influenzato le operazioni nei punti vendita di tutto il mondo, tra cui Australia, Giappone e Regno Unito.
McDonald’s in Giappone ha scritto su X che “le operazioni sono temporaneamente interrotte in molti dei nostri negozi a livello nazionale” e ha definito l’incidente un “fallimento del sistema”.
Patrik Hjelte, proprietario di diversi ristoranti McDonald’s nella Svezia centrale, ha dichiarato al quotidiano locale Nya Wermlands Tidningen che tutti i “ristoranti della catena sono collegati a una rete globale e questo è ciò che è incasinato”.
Non è stato immediatamente chiaro quanti negozi siano stati colpiti a livello globale.
Il sito web di monitoraggio delle interruzioni Downdetector ha segnalato un picco di problemi con l’app McDonald’s, mentre i media hanno riferito che i clienti dall’Australia al Regno Unito si erano lamentati di problemi con gli ordini.
La catena di fast food conta circa 40.000 ristoranti in tutto il mondo, con oltre 14.000 negozi negli Stati Uniti.