Aumenta il numero delle aziende costrette a chiudere per insolvenza in Svizzera e nel Ticino.
Stando ai dati forniti dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B), nei primi dieci mesi dell’anno le ditte che hanno dovuto chiudere per insolvenza sono state 4311 a livello elvetico, il 12% in più dello stesso periodo del 2022. Ai fallimenti per incapacità a far fronte ai pagamenti vanno poi aggiunti quelli per lacune nell’organizzazione: il numero complessivo sale così 6414
Andando più nello specifico e volgendo lo sguardo ai Cantoni, si può vedere come spicchino Friburgo, con un +40%, e Lucerna, con il suo +26%. Anche Zurigo e Ticino si muovono in tendenza con i numeri facendo registrare rispettivamente un +11% ed un +12%. In controtendenza ci sono solo quattro Cantoni: Glarona (-43%). Svitto (-38%), Neuchâtel (-14%) e Grigioni (-2% a 49 casi).
Nonostante i numeri molto alti riguardanti i fallimenti delle aziende, resta comunque elevato il numero di nuove aziende che si iscrivono al registro del commercio nella Confederazione: 45’542 nel periodo in esame, valore in progressione del 4% su base annua.