E’ ufficiale – Il Ministro dell’Economia italiana, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il decreto che sancisce definitivamente l’esclusione della Svizzera dalla black list.
Il Dm dà così attuazione a quanto previsto dalla legge che recepisce la convenzione tra Roma e Berna e contiene la nuova disciplina dei lavoratori frontalieri.
Il provvedimento, che ha il fine ultimo di contrastare l’emigrazione per finalità tributarie e fiscali dei cittadini italiani, va a cancellare dalla lista del Dm 4 maggio 1999, che individua la black list delle persone fisiche.
COSA SUCCEDE ORA? QUALI SARANNO LE CONSEGUENZE?
Saranno principalmente due le principali conseguenze dell’esclusione della Svizzera dalla black list:
- Non ci sarà più il raddoppio dei termini di accertamento, che avrebbe comportato la possibilità per l’amministrazione finanziaria di disporre di 10 anni per effettuare i controlli.
- Così come non ci sarà il raddoppio delle sanzioni per le violazioni dell’obbligo del monitoraggio fiscale.